USA ON THE ROAD
Luca Forno – Arsenale Editrice – Verona – 2013 – 978-88-7743-401-2
…Ed
eccoci infine giunti in America e per la precisione negli Stati Uniti
d’America, pur sempre paese-pilota del Nuovo Mondo e concretissimo
locomotore di una economia continentale che sconfinando le ‘grandi
praterie’ sue proprie riesce a raggiungere le mete più lontane ed
impensate… E poteva mancare a supportarne l’azione e la corsa una
realtà dinamica e globale (stricto sensu) come quella rappresentata
dalla Coeclerici? E poteva mancare a documentarne da par suo l’oggettiva
realtà d’impresa un fotografo come Luca Forno?
Se la domanda è apparentemente ‘retorica’, l’esito della risposta è
tutt’altro che ovvio o scontato ed invero causa ed effetto a volte
declinano il loro rapporto con modalità talmente articolate da risultare
difficile stabilirne il nesso consequenziale: tale oramai è la simbiosi
Coeclerici – Forno che riesce davvero arduo ipotizzare quando la
‘causa’ aziendale stimoli l”effetto’ fotografico piuttosto che la
sapienza documentaria del Nostro invochi l’attenta (e sempre puntuale)
volonta’ di rappresentare e rappresentarsi al meglio di Coeclerici nel
mentre che agisce sul campo il suo spirito imprenditoriale italiano ma
non meno internazionale…
Gli U.S.A, pertanto, sono una parte di mondo che non poteva non
suscitare la ‘curiosità’ d’impresa del Group e ‘l’impresa’ fatta di
curiosità di Forno: il risultato, felicemente al solito, e’ uno
spettacolare biancoenero che ci racconta (anche) con dovizia di
particolari minimi l’essenza del ‘grande paese’. E lo fa, ‘esercizio di
stile’ da virtuosista della fotocamera, seguendo l’essenza minerale che
più ha caratterizzato l’epopea della Frontiera che sta alla base della
sua storia contemporanea: il carbone.
Esiste un’immagine più forte che ci dia conto della potenza americana
agli albori di quella di un treno che attraversi l’intero paese da Est a
Ovest o viceversa? E non sarà inscindibilmente legata al mezzo ed al
suo significato la materia prima che lo alimenta e lo muove? Ancora: il
carbone… Letteratura e Cinema del passato hanno abbondantemente detto
al riguardo e certo hanno fissato nell’immaginario collettivo globale la
rappresentazione di un dato storico ma la Fotografia di oggi riesce ad
aggiungere alle vestigia della Modernità il dinamismo del
Contemporaneo…
Ci riesce Luca Forno su incarico Coeclerici, declinando in maniera
originale, come gli è proprio e come gli compete, una teoria di ‘topoi’
dell’America statunitense (le Montagne Rocciose, il Grande Fiume,
American Graffiti, i Trucks…) eppero’ attraverso il comun denominatore
del nero minerale, il carbone appunto. E ci riesce, aggiungendo
difficoltà a maestria, sempre affidandosi ai sorprendenti risultati
dell’amato bicolore: si veda, una per tutte, la fotografia titolata
‘rock ‘n’ roll’ laddove l’esiguità del soggetto (poche pietre di
carbone) passando attraverso la semplicità apparentemente documentaria
del fotogramma raggiunge infine geniale movimento e significato in
ragione di quell’attimo fuggente…
Ancora una volta riesce la magia e ci piace pensare che Coeclerici
meglio non potesse rendere omaggio alla propria mission che affidandone
la rappresentazione a Forno, una rappresentazione che per la sua natura
certo sarebbe piaciuta ai due Walt nazionali, contrastanti (forse) come
Bianco e Nero: Disney e Whitman…
Marco Riolfo – Calizzano