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Storia
Storia

Diversificazione commerciale
Una nuova energia per un mondo in costante evoluzione

Dal 2016 sviluppiamo un nuovo modello aziendale per affrontare le sfide poste da un mondo in costante evoluzione e per consolidare il business del Gruppo tramite la diversificazione dei nostri investimenti in mercati di successo e innovativi.

Si tratta di una scelta strategica che ci consentirà di cogliere le nuove opportunità e sviluppare ulteriormente la nostra attività M&A, rimanendo tuttavia fedeli alla nostra vocazione imprenditoriale focalizzata sull’economia reale, come dimostrato durante i 120 anni di attività di Coeclerici.

Abbiamo iniziato questo processo con l’acquisizione dell’IMS Deltamatic Group, diventato oggi IMS Technologies, un punto di riferimento internazionale della tradizione italiana nel settore delle tecnologie e della meccanica all’avanguardia.
Una preziosa alleanza tra due organizzazioni che è riuscita a diffondere l’innovazione, la qualità e l’esperienza del Made in Italy in cinque continenti.

coeclerici 1895
1895
Coeclerici viene fondata a Genova e inizia a importare carbone dal Regno Unito.
coeclerici 1910 (decennio)
1910 (decennio)
Coeclerici diventa la prima azienda a importare il carbone statunitense in Italia e si espande nel settore delle spedizioni. Nel 1913, il Gruppo acquista il primo battello da carico secco: il "Tirreno".
Nel 1916 Henry Coe lascia la società e vende la propria quota a Alfonso Clerici Sr.
coeclerici 1935
1935
Jack Clerici, figlio di Alfonso, entra nella società: svolgerà un ruolo sempre più importante nello sviluppo aziendale che culminerà con la costituzione del Gruppo Coeclerici.
coeclerici 1940 – 1969
1940 – 1969
Coeclerici riprende la propria attività dopo la Seconda Guerra Mondiale, consolidando la propria presenza nei mercati internazionali e sviluppando attività commerciali con gli Stati Uniti, l'Inghilterra, il Sud Africa e l'Australia.
Alla fine degli anni '50, Coeclerici avvia le prime relazioni commerciali con l'Unione Sovietica.
Nel 1964, Coeclerici firma un accordo per il diritto esclusivo di vendita del carbone sovietico sul mercato italiano, dando inizio a una nuova era per le attività di commercializzazione del Gruppo.
coeclerici 1970
1970
Coeclerici rafforza il settore delle spedizioni acquistando e utilizzando chiatte per trasbordare carbone all'interno delle aree del bacino portuale. Si tratta di un passo strategico verso lo sviluppo dell'attività di logistica del Gruppo.
coeclerici 1992
1992
Jack Clerici lascia la guida dell’azienda al figlio Paolo Clerici, attuale Presidente e amministratore delegato.
coeclerici 1998
1998
Coeclerici sottoscrive un contratto con Murmansk Commercial Sea Port e finanzia gli interventi di dragaggio del porto. Gli interventi sul porto consentono alla società di utilizzare navi in grado di trasportare fino a 130.000 tonnellate, caricando carichi che battono tutti i record per l'esportazione del carbone in Russia.
coeclerici 2000
2000
A Murmansk, Coeclerici carica la prima nave Capesize che sia mai stata caricata in un porto nella parte settentrionale della Russia.
coeclerici 2002
2002
La divisione Trading del Gruppo finanzia il completamento di una miniera di carbone in Kemerovo, in Russia, e sottoscrive il primo accordo di fornitura a lungo termine, concedendo a Coeclerici il diritto esclusivo di vendere il minerale della miniera sul mercato internazionale. Il Gruppo sottoscrive inoltre una partnership decennale con il porto di Murmansk per l'utilizzo esclusivo di propri ormeggi e di un'area di stoccaggio, oltre a due unità mobili di controllo e pulizia del minerale che consentono alla società di soddisfare esigenze specifiche degli utenti finali.
coeclerici 2003
2003
La divisione Shipping del Gruppo conclude 16 contratti per la costruzione di 10 nuove navi Panamax e 6 nuove navi Capesize. Il Gruppo Coeclerici gestisce una flotta di 47 Capesize e 44 Panamax, per un totale di 91 navi.
Nel 2003 e nel 2004, Coeclerici apre sedi in Cina e Indonesia, consolidando la propria presenza in questi dinamici mercati emergenti.
Coeclerici riorganizza la propria attività con la creazione di tre divisioni specializzate: Mining per l’acquisizione e la gestione di miniere di carbone, Trading per la commercializzazione di commodities per l’industria e Shipping per il trasporto transoceanico di rinfuse.
coeclerici 2008
2008
Coeclerici acquisisce il 100% di Korchakol, una miniera di carbone a bassa volatilità (principalmente PCI) situata a Kuzbass, in Siberia e diventa la prima e unica azienda occidentale ad aver acquisito una miniera di carbone in Russia per utilizzo nel settore siderurgico e chimico.
coeclerici 2011
2011
Due nuove navi, la "Bulk Java" utilizzata in Indonesia e la "Bulk Zambesi", utilizzata in Mozambico, vengono consegnate alla divisione Logistics del Gruppo.
coeclerici 2012
2012
Coeclerici apre un ufficio a Miami, in Florida, per commercializzare materie prime correlate al carbone in Nord e Sud America. L'ufficio si occupa inoltre di ricercare nuove opportunità logistiche in America. La divisione Trading del Gruppo acquisisce gli asset dell'azienda americana Coal Network Inc. tramite la costituzione di Coeclerici Coal Network LLC, entrando in questo modo nel mercato americano di commercializzazione del carbone. Le due nuove navi, la "Bulk Limpopo" utilizzata in Mozambico e la "Bulk Borneo" utilizzata in Indonesia, vengono consegnate alla divisione Logistics del Gruppo.
coeclerici 2013
2013
Le nuove navi "Bulk Celebes" e "Bulk Sumatra" vengono consegnate alla divisione Logistics del Gruppo. Il Gruppo decide di rafforzare la propria divisione Shipping, costituendo dACC Maritime Limited, una joint venture con il Gruppo d'Amico. Coeclerici acquisisce il 100% dell'azienda tedesca Dako Coal GmbH. Coeclerici Coal Network LLC acquisisce la proprietà completa della divisione di commercializzazione del carbone di Alley-Cassetty Companies, Inc.
coeclerici 2015
2015
Coeclerici celebra il 120° anniversario dalla sua fondazione (1895 – 2015).
coeclerici Nuove strategie
Nuove strategie
Nel corso del nuovo millennio Coeclerici si concentra su nuove politiche di sviluppo sostenibile, riducendo progressivamente la propria carbon footprint, con l’uscita da alcuni settori di attività legati al carbone a uso energetico che avevano rappresentato parte del proprio core business nei decenni precedenti.
Nel 2005 esce dal settore shipping, cedendo prima le navi di proprietà e successivamente la società di gestione delle navi bulkcarrier. Negli anni successivi, anche le unità di transhipment e logistica escono dal perimetro del Gruppo. Nella miniera di Korchakol, la produzione è concentrata esclusivamente nelle commodities per l’industria siderurgica e chimica.
coeclerici 2016
2016
Nell’ambito di un percorso di diversificazione delle attività, Coeclerici acquisisce il 67% del Gruppo IMS Deltamatic specializzato nella produzione di macchine e impianti industriali per le industrie del converting, del packaging e dell’automotive.
coeclerici 2017
2017
Coeclerici acquisisce dal fondatore Raffaele Ghilardi di IMS Deltamatic la rimanente quota del 33%, acquisendo così il controllo completo di IMS Deltamatic.
coeclerici 2018
2018
A maggio 2018 IMS Deltamatic SpA cambia la propria denominazione commerciale in IMS Technologies SpA. La nuova identità del marchio riflette la strategia del Gruppo volta a sviluppare tre linee di business: converting, automotive e packaging.
Con la cessione dei due transhipper operativi in Mozambico, Coeclerici conclude la sua esperienza nel transhipment di carbone in mare e guarda a nuove sfide.
coeclerici 2020
2020
La miniera di Korchakol ottiene tre certificazioni in ambito ESG: le certificazioni di qualità ISO 9001:2015, di salvaguardia ambientale ISO 14001:2015 e di protezione della salute e sicurezza dei lavoratori ISO 45001:2018.