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Genova mia città intera
Luca Forno – Arsenale Editrice – Verona – novembre 2022 – ISBN 978-88-7743-420-3 Una delle più suggestive celebrazioni di Genova è, senza dubbio, la Litania di Giorgio Caproni poesia che, nelle quarantaquattro quartine di cui è composta, racchiude l’essenza più vera e profonda di Genova, ne racconta le sue molteplici sfaccettature e, legando la propria immagine ai ricordi personali del Poeta, la descrive attraverso una rappresentazione intima e fortemente personale. La Litania recitando nella prima strofa “Genova mia citta intera. ” evidenzia un elemento singolare: l’uso dell’aggettivo possessivo “mia” da parte di Caproni, che genovese non era, essendo nato a Livorno. Sembra quasi che la Città venga “acquisita” come propria da chi, pur essendo “foresto”, ha la capacità di capirla e farla propria nella sua totalità. E’ invece nell’ incipit della dodicesima quartina, “Genova tutta cantiere.”, che si possono trovare i “motivi” per i quali la poesia di Caproni diventa la “sottile linea rossa” di questa mostra. La Fondazione Paolo e Giuliana Clerici con l’acquisizione dell’Archivio Fotografico Francesco Leoni ed il suo conferimento al Galata – Museo del Mare di Genova in modo da renderlo disponibile all’intera collettività ha permesso che non andasse dispersa una delle principali memorie storiche e documentali del ‘900 della Città. L’Archivio infatti racchiude, in oltre 3 milioni di negativi, la storia di Genova dalla metà degli anni ‘30 fino ai primi anni del ‘90 così da illustrare, per tornare alla poesia, la città intera cantata da Caproni. La scelta di selezionare all’interno dell’Archivio Francesco Leoni alcuni dei principali momenti in cui Genova ha dato inizio alla propria trasformazione, appunto la Genova tutta cantiere della poesia, è stata quindi, tra tutte quelle possibili, la scelta più immediata e naturale per poter celebrare, attraverso il “ricordo del fare”, l’immagine della Città che oggi si manifesta agli occhi di tutti. Un ultimo inciso: alle fotografie in bianco e nero dell’archivio Francesco Leoni fanno da contrappunto alcune mie immagini della città attuale, queste a colori ed in formato panoramico, perché Genova è anche, sempre citando la Litania, “… tutta colore.”. Luca Forno
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